Iscrizione AIRE per cambio residenza in thailandia
Iscriversi all’AIRE.
(Aggiornato il 02/04/2021)
A.I.R.E. é l’ Anagrafe della popolazione Italiana Residente all’Estero, creata nell’ottobre 1988 e raggruppa i dati dei cittadini italiani che intendono risiedere all’estero per un periodo superiore ai dodici mesi, gestita da ogni singolo comune sulla base dei dati e delle informazioni che provengono dalle rappresentanze consolari all’estero.
L’iscrizione all’A.I.R.E. viene registrata dall’Ufficio consolare competente per territorio dopo che l’interessato abbia comunicato la sua intenzione di cambiare residenza all’estero mediante apposito modulo entro 90 giorni dal trasferimento della residenza, con la conseguente cancellazione dall’anagrafe della popolazione residente (A.P.R.) del Comune di provenienza.
Il cittadino italiano ha inoltre l’obbligo di comunicare al proprio comune e quindi all’ufficio consolare tutte le variazioni dei dati anagrafici di stato civile, cittadinanza, indirizzo, composizione della famiglia e residenza.
L’iscrizione all’AIRE comporta la possibilità di usufruire dei servizi consolari, di ottenere certificati/documenti sia dal comune di iscrizione AIRE che dall’Ufficio consolare di competenza e di esercitare il diritto di voto anche all’estero.
Si ricorda che l’iscrizione all’A.I.R.E. è GRATUITA.
Come ci si iscrive:
L’iscrizione all’A.I.R.E. viene registrata dall’Ufficio consolare competente per territorio dopo che l’interessato abbia comunicato la sua intenzione di cambiare residenza all’estero mediante apposito modulo entro 90 giorni dal trasferimento della residenza, con la conseguente cancellazione dall’anagrafe della popolazione residente (A.P.R.) del Comune di provenienza.
Le persone che intendo iscriversi all’A.I.R.E. di un comune italiano devono presentarsi di persona all’Ambasciata con i seguenti documenti, oppure spedirli via email:
– Modulo di iscrizione debitamente compilato.
– Passaporto italiano valido.
– Prova della stabile e legale residenza all’estero (bollette, contratto di affitto ecc.)
Chi deve iscriversi:
– I cittadini italiani che intendono spostare la propria residenza all’estero per un periodo superiore ai dodici mesi.
– Se si è cittadini italiani nati all’estero e da sempre residenti al di fuori del territorio italiano.
– Se si acquisisce la cittadinanza italiana all’estero.
Chi non deve iscriversi:
– Le persone che si recano all’estero per un periodo di tempo inferiore ad un anno.
– I lavoratori stagionali.
– I dipendenti di ruolo dello Stato in servizio all’estero, che siano notificati ai sensi delle Convenzioni di Vienna sulle relazioni diplomatiche e sulle relazioni consolari rispettivamente del 1961 e del 1963.
– I militari italiani in servizio presso gli uffici e le strutture della NATO dislocate all’estero.
Le specifiche sopra riportate sono solo una piccola parte per quanto riguarda l’iscrizione all’aire che comporta sia diretti e doveri ma anche ad esempio la perdita di alcuni diritti nell’assistenza sanitaria e che i dati riportati sono specificati anche nel sito istituzionale del ministero per gli affari esteri.
Per quanto riguarda problemi di tassazione il tema è molto complesso, da segnalare che per la legge italiana, residenza, residenza fiscale e domicilio non sono la stessa cosa, anche se collegate fra loro comportano diritti e doveri diversi per ognuna e per questo punto vi rimando ad un articolo scritto sul sito più che autorevole di fiscooggi.it, dove si chiarisce che l’iscrizione all’aire non esclude la residenza in italia, sempre riferito in ambito di tasse.
Un’altro articolo interessante dove si chiarisce che non basta l’iscrizione all’aire per evitare la tassazione in italia.
Vietata la Riproduzione.
Salve,
Da Settembre mi trasferirò a Bangokok per lavoro.
Qualcuno mi può aiutare a capire:
– Cosa devo per ottenere il certificato di residenza da parte delle autorità Thailandesi?
– L’attivazione dell’elettricità, telefono, TV, acqua, etc… è a mio carico o ci pensa il mio padrone di casa? ( ho affittato casa via agenzia la quale era già abitata precedentemente)
Grazie dell’aiuto
Federico
Salve Federico, per poter ottenere la residenza in Thailandia bisogna aver ricevuto un permesso di soggiorno annuale in Thailandia con un visto non-immigrant per almeno tre anni di seguito prima della presentazione di una domanda per la residenza permanente in Thailandia. È necessario disporre di un 3 proroghe annuali, al fine di qualificarsi. Al momento della presentazione della domanda per ottenere la residenza è necessario essere in possesso di un visto non-immigrant.
Per la seconda domanda visto che si è rivolto ad un’agenzia sarebbe il caso di sentire loro per sapere le condizioni del contratto di affitto, in alcuni casi il costo di acqua ed elettricità è compreso nel costo totale mensile di affitto in alcuni casi sono esclusi. Saluti.
Grazie Fausto.
Per quanto riguarda la residenza mi scuso effettivamente mi sono spiegato male, io intendevo se anche in Thailandia si deve andare in comune o nel più vicino distretto a registrarsi per dare comunicazione che si vive lì ( come facciamo qui in Italia), altrimenti come si fanno a sapere che si vive lì? Io ho già il work permit per 2 anni e relativo non-immigrant multi entry per 1 anno ed da Ottobre ed inizio a lavorare quindi con il primo stipendio farò l’estensione della Visa.
Per il resto ho fatto con l’agenzia.
Saluti
Salve federico, bhe essendo ancora uno straniero iscriviti all’aire e hai risolto…”Chi deve iscriversi:
– I cittadini italiani che intendono spostare la propria residenza all’estero per un periodo superiore ai dodici mesi. Puoi leggerti l’articolo dove trovi le specifiche che spiega come e chi deve iscriversi all’aire. ciao.
Ok, grazie
Altra cosa: A Vs. conoscenza vengono consigliati vaccini particolari per chi risiede in Thailandia per un periodo sopra i 3 mesi? ( Ho un bambino di 11 anni).
Ciao
No, non è richiesta nessuna vaccinazione particolare a meno che non ci si rechi in zone a rischio nord thailandia confini con cambogia/vietnam…! Ciao.
Ciao Fausto , sono un pensionato che dopo aver fatto parecchi viaggi in thailandia vorrebbe trasferirsi definitivamente.
Sai se esistono accordi bilaterali fra Italia e Thailandia per il trasferimento della pensione al lordo delle tasse. Se si a chi potrei rivolgermi in thailandia per avere consulenza. Grazie per la risposta
Salve Franco, si anche per la Thailandia esiste l’accordo bilaterale. Puoi rivolgerti alla italgate.com. Ciao.
Ciao Fausto, Vorrei sapere come funziona la transferta del proprio patrimonio nel caso volessi transferirmi in thailandia.
specificamente:
Tasse, massimo importo da un paese europeo per transazione, condizioni permesse per il transferimento, devo aspettare un prefissato periodo dopo essermi transferito?
Per comprare un appartamento in un condominio (nel caso i limiti del condominio lo permettono ovviamente) quanto tempo devo aspettare prima di poter comprare?
Scusami se sono un po lento a capire ma ho ricercato in diversi blog e sono un po confuso, sono gia stato li per un mese per vacanza e non ho avuto bisogno del visto.
Sarebbe possibile rivolgermi direttamente alla ambasciata italiana in bangkok in caso mi servirebbero ulteriori documentazioni da compilare?
Sarebbe meraviglioso se potresti elencare step by step un elenco da cosa fare una volta arrivati in thailandia.
Grazie in anticipo. Franco.
Salve Franco, l’importo massimo di trasferimento non esiste o meglio, dipende dalla banca, alcune banche permettono trasferimenti massimi al giorno di 10 mila euro alcune di 50 mila euro e cosi via…dipende anche dal metodo di trasferimento se un bonifico on-line oppure da sportello. Ovviamente in questo caso dovresti valutare la possibilità di trovare una banca che ti consenta di aver un conto con valuta estera (Euro) oppure valutare il momento del trasferimento dei soldi con un cambio Euro/Baht favorevole.
Ovviamente si presume che tu possa dimostrare la provenienza di quel denaro perché per un importo pari o superiore a 15 mila euro scatta l’obbligo di comunicazione all’Agenzia delle entrate.
Un appartamento lo puoi comprare quando vuoi anche senza esserti trasferito ovviamente da valutare le condizioni che impone la Thailandia sulle proprietà per gli stranieri.
L’Ambasciata di Bangkok è li proprio per questo motivo è da capire a che “tipo di documentazione” ti stai riferendo.
Per la tua ultima questione, si sarebbe interessante ma se e quando troverò mai il tempo per farlo la fornirò solo a pagamento. Ciao.
Buongiorno,..il mio nome é Stefano. Desidero andare a vivere in Thailandia. Sono disposto a investire in un immobile,..anche alle regole della Thailandia che..per stranieri nuovi arrivati, ha delle regole particolari riguardo le case che non possono essere case indipendenti o proprietà al piano terra etc. Secondo questi fatti o almeno secondo quello che mi sembra di aver capito su certe leggi,..c’è comunque la possibilità di investire su proprietà come appartamenti ai piani superiori..quanto minimo.
La mia domanda è : Se concretizzassi comprando un appartamento secondo le rispettive leggi,.. di conseguenza potrei accedere direttamente, alla possibilità di fare residenza fissa in Thailandia ? ..Ossia, comprare una proprietà come un appartamento,.. mi da questo diritto “più diretto di altri”..ad esempio ? Attentamente Stefano C.
Una domanda…per vari miei motivi sto pensando ti tornare a vivere in italia….e volevo sapere se devo passare in ambasciata per la cancellazione AIRE…O È sufficiente andare al mio comune italiano e fanno tutto loro..
Grazie mille …guido
Ciao Guido, se sei iscritto A.I.R.E. vuol dire che sei negli elenchi consolari quindi devi passare in ambasciata per compilare il modulo dove firmi e confermi di non voler più essere iscritto e specifichi la nuova residenza. Ciao.
Guido. Guon giorno fausto…vorrei chiederle se mi può indicare un’agenzia che si occupa per la documentazione INPS ,per riscuotere la pensione cui a Bangkok…La ringrazio molto.
Salve, ma per iscriversi all AIRE serve il permesso di soggiorno o basta la proof of accommodation?
Salve Marco, serve anche un visto non immigrant, Saluti.