Bangkok: paura per l’esplosione in una raffineria di petrolio.

Esplosione in raffineria a Bangkok.



Un’esplosione in una raffineria di petrolio in una zona industriale di Bangkok ha scatenato un violento incendio alle prime luci dell’alba di mercoledì 4 luglio causando nell’aria una densa colonna di fumo visibile in tutta la capitale thailandese.



Il Sig. Chaveewan Kiatchokchaikul portavoce della raffineria Bangchak Petroleum, dichiara che al momento non sembrano esserci feriti nell’esplosione, che stanno iniziando le indagini per capire la causa che ha provocato l’esplosione anche se a prime verifiche sembra sia stata una perdita in un oleodotto e che l’incendio è stato controllato fin dall’inizio.


Esplosione bangkok


Anche i servizi di emergenza intervenuti sul luogo confermano che non c’è stato alcun ferito e secondo i vigili del fuoco non ci sono alti richi di tossicità dei fumi e che per precauzione stanno gia provvedendo ad esaminare la qualità dell’aria.

Testimoni nelle vicinanze hanno affermato che hanno sentito l’esplosione che ha scosso tutta la zona.



Il Sig. Silapasuay Raweesangsoon, direttore dell’ufficio del distretto di Phra Khanong conferma che le autorità locali hanno allertato circa 100 famiglie nelle vicinanze della raffineria di petrolio per una possibile evacuazione in caso di necessità e che è già stata chiusa ed evacuata una scuola a meno di un chilometro di distanza con 2600 studenti.


colonna di fumo
Foto: Siriporn Sangobpai.


Il Sig. Pongsawat Svasti, ministro dell’energia thailandese ha ordinato 30 giorni di chiusura alla raffineria Bangchak Petroleum per indagare sulla causa dell’incendio.

La raffineria di petrolio Bangchak, che impiega circa 600 persone, si trova in una grande zona industriale alla periferia di bangkok tra il fiume Chao Phraya e Sukhumvit Soi 64 ed è tra le principali raffinerie del paese con oltre 120 mila barili di petrolio lavorati ogni giorno.


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